CERRO TORRE60 anni di arrampicate e controversie sul Grido di Pietra

All’estremità meridionale dell’Argentina, tra sterminati ghiacciai e le Ma attorno al Cerro Torre aleggiano controversie fin dal 1959, quando Cesare Maestri ne rivendicò la prima salita. Il suo compagno di cordata Toni Egger morì lungo la discesa e generazioni di alpinisti di fama mondiale hanno cercato di ripercorrere la sua linea di salita, trovando però solo contraddizioni. Nel 1970, infuriato per via dei dubbi e ossessionato dall’idea di ribadire il suo successo, Maestri utilizzò un compressore alimentato da un motore a scoppio per trapanare lungo la parete del Cerro Torre centinaia di chiodi, a distanza ravvicinata, tanto da poter essere usati come pioli di una scala. La hybris, eroismo, ideali, spedizioni epiche offre al lettore uno sguardo sulla condizione umana e scandaglia alcuni dei motivi per cui ci lanciamo in imprese temerarie che, a un livello superficiale, possono apparire prive di valore.

Autore

Kelly Cordes vive a Estes Park, Colorado, USA. Al termine degli studi, nel 1994, si è cimentato in una serie di lavoretti vivendo in una stamberga per potersi dedicare il più possibile alla sua passione: l’alpinismo. Tra il 2000 e il 2012 è stato redattore dell’autorevole rivista by fair means fino alla vetta del Cerro Torre.