Editoriale
Editoriale
Molto big, molto up
A tu per tu con la palestra di riferimento del cuneese
Boulder per tutti nella palestra BigUp.
Foto: Archivio BigUp
Tre persone, un obiettivo comune: portare l’arrampicata cuneese indoor al livello delle più blasonate realtà nazionali ed europee. Dalle prime esperienze di Gianfranco Tesio, alla prima palestra di Manuele Macagno, al lasciare il lavoro fisso ed entrare in palestra a tempo pieno per Michela Jacod. L’evoluzione delle palestre cuneesi raccontate in prima persona.
Ragazzi, siete nel campo da ormai più di dieci anni. Dalla prima palestra al Bigup, com’è cambiato il mondo delle palestre di arrampicata?
Il nostro mondo si è completamente stravolto, si arrampica sempre ma in modo completamente differente. La socialità è diventata il punto focale, che poi ha fatto evolvere anche la struttura della palestra. La sala è diventata un luogo di ritrovo e non solo di allenamento, spesso non c’è neanche il passaggio da indoor ad outdoor. Le due discipline si stanno sempre più allontanando. Per comprendere la centralità dell’aspetto conviviale, basta pensare che ad oggi non esiste una struttura mode…