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Indice

Up Climbing 34

Sommario

  • Editoriale

    Editoriale
    climber in parete
  • Orme verticali

    Intro
    climber chioda una parete
  • Falesie: quale presente, quale futuro?

    Tavola Rotonda
    Falesie: quale presente, quale futuro?
  • Il futuro in bilico tra rocce e plastica

    Prospettive
    climber in falesia
  • Sono le emozioni che rendono speciale l'arrampicata

    Prospettive
    climber in falesia
  • Tutto muta: un nuovo mondo verticale

    Prospettive
    climber in falesia in volo
  • Caratteri, desideri e aspettative dei frequentatori delle falesie oggi: presente e passato

    Prospettive
    climber in falesia
  • Per un impegno comune: la Fasi e l’arrampicata in falesia

    Prospettive
  • La libertà di mettersi nei guai

    Climbing e società
    La libertà di mettersi nei guai
  • Vecchie volpi e giovani leoni

    Climbing e società
  • Arrampicare: imprinting e scelta cosciente di possibilità

    Climbing e società
    climber in palestra indoor
  • L’aspetto social: le falesie fra aggregazione, sport e loisir

    Climbing e società
    climber in falesia
  • All you can eat, all you can climb?

    Climbing e società
    climber in falesia
  • L’arrampicata è un’attività di massa?

    Climbing e società
  • … E io pago!

    Pubblico e privato
    climber attrezza una falesia
  • Fanculo all’arrampicata

    Casi di Aree
    climber in falesia
  • Val del Sarca - No Man’s Land

    Casi di Aree
  • Il caso lecchese

    Casi di Aree
    climber in falesia
  • Alpenverein Südtirol

    Casi di Aree
    climber sistemano una falesia
  • Le falesie di arrampicata in Sicilia e i fondi pubblici

    Casi di Aree
    climber in falesia
  • Il sale della scalata

    Memoria e cultura
    climber appesa in falesia
  • Partire da storia, etica e cultura per gestire il problema dell’over-climbing in falesia

    Memoria e cultura
  • La perdita della memoria

    Memoria e cultura
    climber in falesia
  • Questione di cultura tecnica e dell’arrampicata

    Istruzione e pedagogia
    climber in falesia
  • Climbers, falesie e ambiente

    Ecologia e luoghi
  • Sulle protezioni in falesia a Finale Ligure

    Sicurezza
  • Sicurezza in falesia

    Sicurezza
    climber in falesia
  • Scialpinismo... la scelta della gita migliore

    Scialpinismo
    scialpinisti in salita
  • Proposte prodotti

    Vetrina
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Partire da storia, etica e cultura per gestire il problema dell’over-climbing in falesia

Testo
Alessandro "Jolly" Lamberti
Quando, nel 1979, Tony Yaniro liberò Grand Illusion, la via che poi sarebbe diventata il primo 8a della storia, la prestazione non fu convalidata e non finì negli annali, perché aveva lavorato la via senza rispettare le regole dell’epoca.
climber in palestra indoor

Jolly in allenamento
Foto: L. Parisse

Alla fine degli anni Settanta, un’etica rigida prevedeva che a ogni caduta ci si dovesse ricalare subito a terra, per ripartire dal basso.

La parte finale era, dunque, sempre “a vista”. Non si potevano lavorare i passaggi “da secondo” o a pezzi, da spit a spit. Un tentativo era un tentativo.

Al giorno d’oggi, al contrario, l’espressione “l’ho fatta al secondo tentativo” non ha più alcun significato: basta un compagno paziente, e posso occupare la via per un’ora o più, provare le varie sezioni decine di volte e considerare tutto questo come “un solo tentativo”.

Di certo oggi molte cose sono cambiate, anche…