Editoriale

Riccardo Quaranta, "Superbertona".
Foto: Simone Margiotta
Quella del monte Bertona è un’area storicamente importante per l’arrampicata vestina. I primi itinerari, aperti con mezzi tradizionali, sono ad opera di alpinisti di Penne (Di Fabrizio, Catone, Di Carmine, Calista, Perini) che la utilizzavano come palestra per le avventure in quota. Il successivo sviluppo in ottica sportiva si deve a Valter Puca e compagni che hanno attrezzato diverse vie in ottica moderna. Su molti degli itinerari di più tiri (si veda il volume Abruzzo Rock per una trattazione completa) troverete fittoni e soste resinate. La roccia è un conglomerato di buona qualità, ormai ripulito dalle tante ripetizioni almeno sulle vie più gettonate. L’ambiente è spettacolare, isolato e montano, con splendidi scorci sul gruppo del M. Camicia.
Apritori: Puca, Iannacci, Buccella, Fragassi.
Sviluppo: 70m
Difficoltà: 6a+ (5c obbl.) / I
Materiale: corda singola da 70m, 12-14 rinvii anche lunghi. Protezioni mobili inutili.
Espo…