Editoriale

Sergio Coltri, fine anni ottanta, "Piastrine Selvagge", 7a+.
Foto: Arch. Coltri
Gli anni 70/80 sono stati per me gli anni più belli della mia attività alpinistica, anni in cui l'unico pensiero era arrampicare, le Dolomiti erano il punto di riferimento per il mio alpinismo, al tempo il mio compagno di cordata era il mio migliore amico d'infanzia Laiti Carlo. Avevamo fatto insieme il corso roccia con la naia e una volta tornati a casa incominciammo autonomamente ad arrampicare, per anni abbiamo fatto cordata fissa e nel tempo il nostro entusiasmo contagiò altri giovani amici della zona creando così un bel gruppo di arrampicatori. Una sera partecipai a Verona ad una presentazione di diapositive dove Angelo Seneci illustrava la sua visita arrampicatoria in Verdon, rimasi folgorato, la sensazione di vuoto, il calcare stupendo e le placche verticali entrarono nei miei sogni. Con Carlo qualche anno dopo ci recammo nel canyon e da allora, negli anni, non so quante volte sono tornato.
Ad ogni rientro dovevo assolutamente cercare qualche similitudine nelle pareti
della Va…