Editoriale

Pitch 4, Screaming Geo.
Foto: Mike Hutton
Arrampicare sul mare! Ma non sul mare qualsiasi! Arrampicare in luoghi selvaggi, in coste selvagge, dove la natura e gli elementi compongono un paesaggio, un’atmosfera e non di rado un clima molto particolari…
Un tempo, molti anni fa, l’arrampicata era elettivamente un’attività alpina, o al massimo di fondovalle, e solo raramente praticata in ambiente marino, come dimostrava l’eccezione - già nella prima metà del Novecento - ossia l’interesse per i faraglioni di Capri, considerati come cime da scalare.
Ma ormai da diversi decenni la prospettiva di molti arrampicatori è cambiata, e l’interesse per le rocce a picco sul mare, siano esse pareti, falesie, o macigni di ruvido granito, è diventato quasi normale, per molti versi orientato ad un’arrampicata di ricerca, che non trascuri l’elemento paesaggistico e le percezioni estetiche accanto al gesto tecnico o alla prestazione.
È di queste coste selvagge, sparse un po’ in Italia, fra Sardegna e Sicilia, un po’ in Portogallo, fra mare e ve…