VIEW
Indice

Up Climbing 29

Sommario

  • Editoriale

    Editoriale
    Editoriale
  • Ricordi di alpinismo bergamasco

    Storia
    Climber in parete
  • Accadde a Cornalba

    Storia
    Climber in parete
  • Magic moment: falesie e exploits bergamaschi

    Falesia
    Magic moment: falesie e exploits bergamaschi
  • Presolana Mon Amour

    Multipitch
    Climber in parete
  • Le Orobie, la mia terra

    Storia
    Climber in falesia
  • Vitale Bramani e la Presolana

    Storia
    climber in parete
  • Giangi Angeloni

    Bergamo Vertical People
    Giangi Angeloni
  • Luca Bana

    Bergamo Vertical People
    climber impegnato in un boulder
  • Marco Birolini

    Bergamo Vertical People
  • Andrea Locatelli

    Bergamo Vertical People
    Climber impegnato in un boulder
  • Rosa Morotti

    Bergamo Vertical People
    alpinista in alta montagna
  • Yuri Parimbelli

    Bergamo Vertical People
    climber in falesia
  • Ennio Spiranelli

    Bergamo Vertical People
    climber in parete
  • Maurizio Tasca

    Bergamo Vertical People
    climber in parete
  • Gian Andrea Tiraboschi

    Bergamo Vertical People
    parete rocciosa
  • Balikwas

    Storia
    Climber in parete
  • Orobia Climbing

    Indoor
    climber si allena in palestra indoor
  • La palestra Palamonti ieri e oggi

    Indoor
    climber si allena in palestra indoor
  • Cimo a Cornalba

    Vertical Tales
    Climber in parete
  • Scialpinismo nelle Orobie

    Scialpinismo
    scialpinista in salita
  • Albania Discovery Tour

    Proposte
    Panorama su una falesia al tramonto
  • Finale For Nepal

    Eventi
    monaco nepalese
  • Palestina verticale

    Storia
    Walls are meant for climbing
  • Proposte prodotti

    Vetrina
Indice

Palestina verticale

testo
Emanuele Avolio
Walls are meant for climbing

Walls are meant for climbing

Questo è il resoconto di un qualunque viaggio d’arrampicata. Di particolare, o almeno inusuale per i racconti degli arrampicatori, ci sono gli occhi dei protagonisti. Romolo Ottaviano Gianni e Alice Bacchelli Visocchi vengono da quella Roma sospesa tra Fellini e Sorrentino, fatta di terrazzi e attacchi al cielo, osterie nei vicoli sfuggiti alla voracità del turismo, palazzi dalla storia centenaria. E di ogni capitello, di ogni balcone decorato sanno la storia, i sogni degli architetti che li hanno disegnati.

All’amore per le architetture artificiali Romolo accosta quello per le strutture naturali. E se la sua attività alpinistica è regolare nella spola tra Roma, gli Abruzzi e le falesie pontine, insieme ad Alice ad ogni vacanza porta a una dimensione concreta, materiale, la loro passione albertoangelesca per il mondo.

Sono lontani dall’essere arrampicatori professionisti, ma va bene così. Per loro, l’arrampicata è mezzo di scoperta dell’anima più profonda di ogni Paese. Non certo un…