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Indice

Up Climbing 29

Sommario

  • Editoriale

    Editoriale
    Editoriale
  • Ricordi di alpinismo bergamasco

    Storia
    Climber in parete
  • Accadde a Cornalba

    Storia
    Climber in parete
  • Magic moment: falesie e exploits bergamaschi

    Falesia
    Magic moment: falesie e exploits bergamaschi
  • Presolana Mon Amour

    Multipitch
    Climber in parete
  • Le Orobie, la mia terra

    Storia
    Climber in falesia
  • Vitale Bramani e la Presolana

    Storia
    climber in parete
  • Giangi Angeloni

    Bergamo Vertical People
    Giangi Angeloni
  • Luca Bana

    Bergamo Vertical People
    climber impegnato in un boulder
  • Marco Birolini

    Bergamo Vertical People
  • Andrea Locatelli

    Bergamo Vertical People
    Climber impegnato in un boulder
  • Rosa Morotti

    Bergamo Vertical People
    alpinista in alta montagna
  • Yuri Parimbelli

    Bergamo Vertical People
    climber in falesia
  • Ennio Spiranelli

    Bergamo Vertical People
    climber in parete
  • Maurizio Tasca

    Bergamo Vertical People
    climber in parete
  • Gian Andrea Tiraboschi

    Bergamo Vertical People
    parete rocciosa
  • Balikwas

    Storia
    Climber in parete
  • Orobia Climbing

    Indoor
    climber si allena in palestra indoor
  • La palestra Palamonti ieri e oggi

    Indoor
    climber si allena in palestra indoor
  • Cimo a Cornalba

    Vertical Tales
    Climber in parete
  • Scialpinismo nelle Orobie

    Scialpinismo
    scialpinista in salita
  • Albania Discovery Tour

    Proposte
    Panorama su una falesia al tramonto
  • Finale For Nepal

    Eventi
    monaco nepalese
  • Palestina verticale

    Storia
    Walls are meant for climbing
  • Proposte prodotti

    Vetrina
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Accadde a Cornalba

Testo
Simone Moro
Cornalba, Bergamo Coordinate GPS: 45.85410, 9.74580
Climber in parete
Camos

su "Jedi" 8b
Foto: G.M. Besana

Ricordo benissimo che lo chiamavano ancora freeclimbing e noi ci definivamo freeclimbers. Non esistevano ancora i fuseaux attillati in lycra, c’erano solo pantaloni bianchi in cotone o blue jeans.

Le scarpette erano le EB, oppure le Superga con la suola in aerlite sostituite poi dalle dolorosissime “fire” della Boreal e dalle Mariacher de La Sportiva. Orecchini, bandane, tutti a torso nudo con il mito di Manolo, John Bachar, Edlinger, Berhault, Moffat, Gullich e con loro molti altri. È esattamente in questo modo ed in questo contesto che anche io ho cominciato ad arrampicare nella Bergamasca a cavallo tra la fine degli anni Settanta e primi anni Ottanta. Stava nascendo anche da noi il movimento “ribelle” della scalata free, del gesto atletico fine a se stesso e la fortuna di iniziare in quel periodo la pratica e la passione per la verticalità è stata l’opportunità di venire travolto da queste onde e da questo nuovo vento rivoluzionario ed evolutivo rispetto a quello tradizionale da c…