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Indice

Up Climbing 31

Sommario

  • Editoriale

    panorama in BN delle Calanques
  • Nel regno di Berhault

    Storia
    Climber in falesia a picco sul mare a la Turbie
  • Alla scoperta dell’estremo Ponente Ligure

    Storia
    Climber in falesia
  • Verdon senza tempo

    Storia
    Climber in falesia
  • Françoise “Snoopinette” Lepron

    Personaggi
    Climber fa una spaccata su una parete artificiale
  • Seb Bouin e Buoux

    Storia
    Climber in falesia
  • Antoine Le Menestrel, Vertical Dance

    Personaggi
    Antoine Le Menestrel
  • La storia dell’arrampicata tra l’Orgon e Mouriès

    Storia
    Climber in falesia
  • Costa Azzurra indoor

    Storia
    interno della palestra di arrampicata inodoro Arkose di Nizza
  • Jean Gounand, le imprese di chi sa immaginare

    Personaggi
    Climber in parete
  • L'età del Ferro

    Proposte
    L'età del Ferro
  • Ticino Bouldering

    Storia
    Climber fa bouldering a Brione
  • Brazz. An orange-oil flock

    Publiredazionale
    Climber fa bouldering
  • Bernd Zangerl

    Personaggi
    Climber fa bouldering
  • Svana Bjarnason

    Personaggi
    Svana Bjarnason
  • Mathieu “Memè” Maynadier

    Personaggi
    climers impegnati in parete
  • Arrampicare in Valle del Vanoi

    Proposte
    climber in falesia
  • Heidegger, il dead lift, e l’Essere, nel tempo della scalata moderna

    Jollypower
    Heidegger, il dead lift, e l’Essere, nel tempo della scalata moderna
  • Proposte prodotti

    Vetrina
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L'età del Ferro

Testo
Simone Pedeferri
Foto
Michele Caminati
L'età del Ferro
Simone Pedeferri

sullo spigolo del grande strapiombo di "El Susto", 8c+, Falesia del Ferro.
Foto: M. Caminati

La falesia del Ferro è una delle più recenti creazioni della premiata ditta Pedeferri&C. in Val di Mello. È una grande struttura posta a 1700 metri di quota, ideale per l’estate e ricca di interessanti opportunità per chi scala dal quinto grado fino a chi corteggia l’8c e oltre… Ma soprattutto è un luogo speciale, dove l’esperienza nella scalata non si risolve solo nel tirare appigli più o meno piccoli, ma è un’occasione per vivere ore o giorni nel cuore della natura più meravigliosa e selvaggia della Valle.

Veloce e deciso salgo questa valle ripida. Lo zaino è leggero e il materiale super contato per me e il mio socio; non un grammo in più. Ci dirigiamo verso la parete est del Cavalcorto per salire una via e scendere in un lampo. Nel pomeriggio saremo già al parcheggio nel fondovalle, a preparare lo zaino per il giorno dopo e via, di via in via, sempre così…

Sono passati quasi trent’anni da quei giorni furiosi e oggi mi trovo a risalire quella stessa valle a ritmo decisamente più…