Prefazione

Francois Marsigny scala su misto, Aiguille du Midi.
Foto: Mark Twight
Storicamente la stampa di settore americana non ha mai concesso all’alpinismo più di uno sguardo distratto, concentrando la propria attenzione sulle big wall o sulle grandi spedizioni oltreoceano. Ci sono state eccezioni, naturalmente: gli exploit himalayani di Messner hanno sempre ottenuto le copertine delle riviste più prestigiose, anche se i successi di molte altre cordate, altrettanto rapide e leggere, non hanno mai ottenuto più di due righe a fondo pagina. Pur non essendo una lista esauriente delle tappe più importanti della storia dell’alpinismo, il paragrafo che segue raccoglie imprese che hanno influenzato il mio modo di avvicinarmi alla montagna.
Fu durante gli anni ottanta che l’arrampicata in stile alpino divenne l’arte nobile che è al giorno d’oggi, un’evoluzione che non sarebbe però stata possibile senza il contributo di quei temerari che, negli anni precedenti la seconda guerra mondiale, conquistarono le pareti no…