Attenzione

Se è vero, come infatti è vero, che la necessità aguzza l’ingegno – o, come amavano dire i nostri antenati, mater artium necessitas – uno non può far altro che rabbrividire di terrore al pensiero delle situazioni in cui può essersi trovato l’autore di questo libro per concepire dei consigli tanto singolari, da applicarsi in situazioni altrettanto inusuali.
Il mondo dell’arrampicata, per come lo conosco io, vive di consigli. Nell’epoca attuale, nell’era di internet e della conoscibilità totale, chiunque può trovare tonnellate di informazioni su qualunque cosa e l’arrampicata non fa eccezione. Il trucco è selezionare.
Anni fa, i consigli erano passati di bocca in bocca durante le lunghe serate invernali trascorse ad allenarsi in scantinati polverosi su travi fatti in casa, oppure rubati da conversazioni spiate in falesia. “Il tale per liberare la tal via, faceva solo trazioni su 0,5”, mi disse un pomeriggio un amico. La tal via la vo…