Meno di dieci anni fa, le Alpi Giulie erano una zona poco conosciuta e frequentata: chi l’avrebbe mai detto che questi monti a lungo appartati e nascosti sarebbero un giorno diventati un vero paradiso per gli appassionati degli sport invernali? E così, dopo lunghi anni di scorribande ed escursioni invernali e non solo, gli Autori hanno deciso di pubblicare questa guida che descrive tutti i percorsi sciistici ragionevolmente fattibili nei quattro maggiori gruppi delle Alpi Giulie: il Montasio, il Jôf Fuart, il Canin e il Mangart, e di renderli accessibili a un pubblico più vasto.
Per ogni itinerario sono state evidenziare le caratteristiche, secondo lo standard ormai collaudato delle precedenti guide della stessa collana, illustrando i parametri tecnici tramite una scala internazionale convenzionale, senza però dimenticare che quando si parla di sport di montagna spetta sempre all’alpinista, e a lui soltanto, valutare correttamente le proprie capacità e la propria motivazione, e adattare le proprie attività in base alle circostanze.
Info sugli Autori
Paul Ganitzer, vive da oltre dieci anni in Carinzia. Dopo aver trascorso la sua infanzia nella Valle di Großarl, vicino a Salisburgo, si è trasferito a Leoben per gli studi. È qui che, nel tempo libero, ha iniziato a esplorare i monti della Stiria superiore. Di professione ingegnere dei materiali e appassionato di corsa, arrampicata e parapendio (ha volato sul Monte Bianco, sul Großglockner, sull’Hoher Dachstein, sull’Ortles, sul Monte Tricorno e sul Mangart) a Villach ha scoperto la sua passione per lo scialpinismo e il fascino delle Alpi Giulie. Qui tutti lo conoscono per la sua passione per gli sport estremi e per la sua incredibile resistenza fisica, ma chi lo conosce più a fondo sa che i suoi numerosi interessi vanno al di là dello sport e del lavoro. Paul infatti alleva api, ha una conoscenza approfondita della storia e si interessa di finanza, società, e vita politica. Non solo: è anche aperto a tematiche spirituali e mentali, passioni queste spesso tenute nascoste dagli altri alpinisti.
Christian Wutte, è nato nel 1964 e vive a Feistritz, nella Valle del Rosental, ai piedi dei monti Caravanchi. Sono questi ambienti che gli hanno trasmesso la passione per la montagna e fin da giovane ha iniziato a praticare, oltre allo scialpinismo sui monti austriaci, anche e soprattutto l’arrampicata sulle Alpi ripetendo gli itinerari classici sulle pareti delle Alpi occidentali e delle Dolomiti. Christian però ha sempre ritenuto importante diversificare le sue esperienze ampliando i suoi orizzonti all’arrampicata su ghiaccio, al canyoning, all’arrampicata sportiva, alla mountain bike e al parapendio. Una lunga permanenza nel soccorso alpino a Ferlach e diversi corsi per istruttore completano la sua conoscenza delle montagne. Anche se negli ultimi anni lui e i suoi compagni di avventura (in prima fila sua moglie Britta) sono alla ricerca di mete sempre più lontane, ogni inverno Christian sente il richiamo delle selvagge cime e dei ripidi canaloni delle Alpi Giulie. È coautore di entrambi i volumi di Skitourenführer – Kärnten Süd & West edita da Rother.
Robert Zink, è nato in Stiria (Austria) nel 1970. Chimico di professione, è dall’età di 22 anni un grande appassionato di montagna. Dal 1999 vive a Villach, suo campo base per le numerose avventure che affronta a volte anche da solo, nel magico paesaggio delle Alpi Giulie. Oltre ad aver praticato scialpinismo in Europa, Africa, Nordamerica e Caucaso, la sua agenda personale è ricca di arrampicate classiche sulle Alpi, sulle rocce del Colorado e in Yosemite. In particolare, Robert è orgoglioso di avere ripercorso le tracce di Walter Pause e del suo classico libro 100 Scalate estreme. Robert Zink è rispettivamente autore e coautore dei due volumi di Skitouren in den Südalpen (Carinthia editore).
Anno: | 2012 |
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ISBN: | 978-88-96634-62-2 |
Pagine: | 416 |
Peso: | 790g |
Codice: | LV70/1 |